Introduzione
La Cura, non come scienza ma come arte, si fonda su dati scientifici e pedagogici, ma li oltrepassa in quanto figlia della cultura da cui ciascuno proviene. In questo contesto la figura dell’assistente sociale ricopre un ruolo fondamentale nell’accoglienza e nel supporto delle neo mamme, soprattutto in situazioni di fragilità sociale e famigliare.
Finalità del corso
Il corso intende approfondire le conoscenze teoriche, le metodologie e gli strumenti operativi attinenti questo servizio. Il lavoro in piccolo gruppo e l’analisi di simulate, casi-studio, materiali multimediali risultano strumenti quotidiani della pratica formativa, consentendo di valorizzare il bagaglio personale di ciascun partecipante, come completamento e arricchimento dei contenuti presentati nelle lezioni teoriche.
Destinatari
Ass. sociali et al.
Docenti
Dott.ssa Maria Cristina Realini, dott.ssa Cristina Tonon
Come iscriversi
Scrivere a formazionelavoro@copernicocs.it o chiamare il n. 0422/306792.
Prezzo
125€ iva inc.
Il pagamento potrà essere effettuato:
> mediante carta di credito prima del corso - si riceverà apposito link per procedere
> tramite bonifico prima o dopo il corso
Gli estremi per il pagamento verranno forniti dopo l'iscrizione.
Programma 15h: ore 14:30 - 17:30
La cura nella biografia personale e professionale: cure ricevute e cure offerte - 10 ottobre 2024
Per chi svolge un lavoro di assistenza e educativo è importante veder garantiti spazi di riflessione sulla storia di cura ricevuta come soggetti e come professionisti, ma anche su come il carico di cura nel privato influisca nella pratica professionale e nella qualità della relazione con i colleghi e le colleghe. Mettere al centro la Cura nella pratica professionale e nei servizi promuove una vera e propria forma di rivoluzione culturale fino a riconoscerne una valenza politica.
La cura nella biografia personale e professionale: le cicatrici - 15 ottobre 2024
Le cicatrici sono i segni della nostra stessa esistenza, della sua unicità a partire da quella ferita originaria e cicatrizzata, l’ombelico, simbolo e segno di un potere generativo che ha permesso di aprirci alla vita. Sono vie di transito quando riusciamo a non nasconderle, a non dimenticarle, ad averne cura. Anche dal punto di vista professionale le ferite, di cui abbiamo curato le cicatrici, si trasformano in una nuova risorsa e strumento di lavoro.
La cura dei passaggi, la cura dei processi - 24 ottobre 2024
La nostra vita inizia e finisce grazie ad un passaggio e ne è contrassegnata da innumerevoli altri, alcuni previsti e scelti, alcuni imprevisti. La modalità con cui ci si prende cura di questi momenti, la qualità del processo di accompagnamento, prepara o meno ad affrontare ciò che verrà dopo. Non è sempre importante il risultato che si raggiunge - a volte non dipende solo da noi - ma come e da chi si viene accompagnati.
La cura della verità - 29 ottobre 2024
Vero e verità non sempre coincidono quando ci si trova dentro una relazione di cura. Ciò ovviamente non significa falsificare il contenuto della comunicazione che vado a restituire, dicendo altro dal reale, bensì trovare la forma e la quantità di verità che l'altro è in grado di com-prendere, di tenere insieme: in un’azione di cura l’autenticità prende il posto alla spontaneità, perché prima di dire occorre che io senta e immagini ciò che l’altro è pronto a ricevere nel suo spazio e nel suo tempo.
La cura delle differenze - 7 novembre 2024
Il rispetto della differenza, vista come unicità, opportunità e ricchezza - non come fonte di pericolo e sinonimo di discriminazione – può essere raggiunto e consolidato a partire dalla valorizzazione sin dalla nascita della differenza di genere.
Riconoscere e riconoscersi per meglio accogliere ed accompagnare costituiscono il filo rosso della riflessione che andremo ad attraversare insieme.
Visite: 2378
Servizio gratuito per mettere in contatto il praticante-tirocinante con uno studio che possa accoglierlo.